Per la prima volta nella storia italiana una donna sarà alla guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, cioè i servizi segreti.
Dal 12 maggio, infatti, Elisabetta Belloni è stata nominata Direttore generale del Dis, una macchina molto complessa che ha il compito di coordinare le due agenzie italiane Aisi e Aise.
L’Aisi, Agenzia Informazioni Sicurezza Interna, si occupa di ricercare ed elaborare tutte le informazioni utili per difendere la sicurezza interna da ogni minaccia, da ogni attività eversiva e da ogni forma di aggressione criminale o terroristica.
L’Aise, Agenzia Informazioni Sicurezza Esterna, è l’organo che elabora tutte le informazioni utili alla difesa dell’indipendenza, dell’integrità e della sicurezza della Repubblica dalle minacce provenienti dall’estero.
Elisabetta Belloni, romana, 63 anni, si è laureata in scienze politiche alla Luiss nel 1982 dove per un periodo ha svolto anche il ruolo di docente di Cooperazione allo sviluppo, ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1985 con incarichi a Vienna e Bratislava. Nel 2004 è stata la prima donna a ricoprire il ruolo di capo dell’Unità di crisi della Farnesina, gestendo, tra le varie emergenze, i rapimenti di italiani in Iraq e in Afghanistan e lo tsumani nel sudest asiatico.
Dal 2008 al 2012 è stata direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo e poi dal 2013 al 2015 ha assunto le funzioni di direttore generale per le Risorse e l’innovazione. Promossa ambasciatore di grado nel 2014, nel 2015 è stata capo di gabinetto dell’allora Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e nel 2016 viene nominata Segretaria Generale del Ministero degli Affari Esteri. Parla quattro lingue ed è stata la prima donna Segretario Generale della Farnesina.
Ora la sicurezza dell’Italia è nelle sue mani.