Negli ultimi anni sono moltissime le edicole che vendono i giornali ad aver chiuso i battenti. Molte delle altre resistono, spesso a fatica. Ma ce n’è una molto particolare che invece va in controtendenza: è la prima “edicola poetica” d’Italia.

Situata lungo una delle scalinate d’ingresso al centro storico di Perugia, quella di Sant’Ercolano, l’Edicola 851 ha riaperto nel 2016, gestita dal collettivo formato da Antonio Brizioli, Antonio Cipriani, Valentina Montisci e Kristina Borg.

Prima di loro era uno dei tanti chioschi che vendevano i giornali, uno di quelli che aveva cessato l’attività e abbassato le saracinesche. Il collettivo l’ha rilevata e trasformata in “4 metri quadri di spazio infinito”, come lo chiamano loro. Non vende più giornali, ma poesia.

Ora ospita una vasta selezione di titoli nazionali e internazionali di editori specialistici come Interno Poesia, Crocetti o Interlinea, ma anche la collana di poesia Scritture Private di Emergenze Publishing, la casa editrice curata da Antonio e Alberto Brizioli, fondatori del progetto.

Nei giardini di fronte al chiosco si susseguono gli incontri con autori, artisti, editori e grafici che si confrontano sui grandi temi del presente. E così lo spazio, non solo quello fisico, si espande, diventa lo spazio infinito del pensiero. Dove la poesia trova casa e allarga gli orizzonti della mente e del cuore.

Alla poesia non siamo più abituati” spiegano i gestori “molti sono spaventati dall’idea che il linguaggio poetico sia poco accessibile, ma è un’idea del tutto viziata dalla scarsa familiarità con questo genere, considerato ormai appannaggio del passato”. Per questo Emergenze ha iniziato a lavorare nel 2022 sulla collana Scritture Private, uscita in simultanea con tre titoli per raccogliere testi che non vengono certo dalla tradizione letteraria, ma dalle soffitte, dalle scrivanie, dai cassetti, e forse anche dai bidoni della spazzatura”.

 

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